eccomi
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riuniti quelli che non stavano aspettando per la prima fila del Kingda Ka, decidiamo il da farsi... gli appuntamenti fissati erano 2, o all'una davanti a superman o alle due davanti a Batman e Robin... dato che avevamo ancora un bel po' di tempo decidiamo di dirigerci verso Superman, e fare la fila... il cartello segnava un'ora e un quarto di coda, ed è stato l'unico cartello che ha veramente azzeccato i tempi di attesa
cosi aspettiamo, aspettiamo, aspettiamo... durante la fila (che è situata all'interno del layout di superman, quindi un posto buono per fare foto e video
) ci rendiamo conto di quanto sono lenti gli operatori a caricare e scaricare i guests sui treni...ci accorgiamo anche che nel frattempo hanno chiuso Kingda Ka... passata l'ora e un quarto saliamo, finalmente, sul flying (particolare tipo di coaster nel quale ci si trova in posizione dispesa, con la schiena verso il binario e la pancia in giu')... ci sediamo, allacciamo le cinture (molto scomode secondo me) e partiamo... l'unica parte esaltante del percorso è stato il pretzel (quando ci saranno le foto capirete
), davvero una sorpresa, almeno in ultima fila... arrivati sulla "punta" del mezzo loop (giro della morte), ci si sente strattonare in un modo esagerato per poi essere schiacciati e risalire l'altro mezzo loop, e proseguire nel resto del percorso, assai poco adrenalinico... prima e ultima volta per superman, anche se alla fine a me è piaciuto, anche se non abbastanza da essere inserito nella top ten... dopo superman, se ricordo bene, ci siamo diretti verso la zona dell'appuntamento dove, a causa di un errore "tecnico" , abbiamo aspettato inutilmente mezz'ora, trovando poi gli altri in coda per Nitro... decidiamo allora di fermarci un attimo a prendere un hot dog e poi saliamo su Robin... nonostante il cartello segnali 60 min di fila, in appena 20 siamo su... il lancio di Robin è mooolto bello secondo me; il cobra (capirete anche qui
),specialmente all'indietro, spacca; la variante in avanti è abbastanza inutile, all'indietro un po' di senso ce l'ha (anche se poco )... davvero tantissimo il rumore che fa il treno mentre va... se stai parlando con qualcuno devi fermarti perchè non si capisce nulla! comunque.. dopo Robin se non ricordo male ci siamo reincontrati casualmente con alcuni del gruppo in coda per Nitro e abbiamo fatto Batman: the ride... in sostanza un bel coaster, secondo me, in alcuni punti molto divertente... dopo Batman siamo andati su Nitro (non tutti... molti di quelli che lo avevano già fatto sono andati da altre parti) e dopo circa 40 min di fila saliamo... non ricordo se andiamo subito in prima fila, ma credo di no, o almeno non io... Nitro, come è stato già detto, e' un coaster che rende molto in prima fila, ma molto meno nelle altre, ed è un vero peccato... comunque anche in ultima, anche se moooolto meno accentuato, si sente un po' di airtime... in sostanza bel coaster... dopo nitro non ricordo dove siamo andati, comunque dopo aver provato Skull mountain e Great American Scream Machine (entrambi mooolto inutili) abbiamo rifatto un po' di cose...verso le 8 ci dirigiamo verso kingda ka, che nel frattempo aveva riaperto... arriviamo alla queue, iniziamo la fila, arriviamo agli armadietti e che succede? chiudono KKA a causa del cielo nuvoloso che potrebbe portare la pioggia... inca****i per la decisione degli operatori decidiamo di intraprendere la via del ritorno, senonchè passando davanti alla mad house "houdini's great escape" decidiamo di fermarci e di entrare (solo alcuni)... molto carina come attrazione, fa uscire dubbiosi quelli che come me non l'avevano mai provata ... dopo la Mad inizia a piovere, cosi' ci dirigiamo verso la Main Street pronti ad andare, dato che un'operatrice ci aveva detto che con la pioggia i maggiori coaster non sarebbero andati... e invece no! non ancora è arrivato il momento di andare! Sulla Main sentiamo il rumore di Robin, e quindi capiamo che funzionava ancora... cosi' di corsa andiamo e saliamo senza fare fila ... il lancio, il cobra, il reverse.. e in aggiunta la pioggia
finisce il giro, facciamo per scendere, ma l'operatrice dice che volendo potevamo fare un altro giro.... ok al secondo giro! finisce il secondo e indovinate? si! anche un terzo giro di fila! (ora non ricordo se i giri che abbiam fatto sono 3 o 4...).. alla fine del 3° ( o del quarto) non ce la facevamo a reggerne un altro, cosi' scendiamo... appena usciti Giacomo(kunzi) e Giacomo(gico) vanno di corsa verso Nitro, che stava ancora andando... dopo poco andiamo anche io e Goge, per chiamarli e magari per farci uscire un giretto... purtroppo quando arriviamo pioveva troppo forte, e Nitro aveva fatto il suo ultimo giro... cosi' arriva il momento di andare alle macchine, e di tornare in albergo, dove ci aspetteranno strane pizze (a me e kunzi una con pomodori e ananas) e il letto, osannato da tutti quella sera ... dopo aver fissato l'appuntamento per la mattina seguente, finalmente si dorme e ci si ricarica per un'altra fantastica giornata al SFGA!
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(scusate per la lunghezza del messaggio... le foto di coaster e persone arriveranno nel prossimo, cosi' capite di che parlo
)
(il nome pero' non deriva dal fatto che l'hotel è vicino all'aereoporto, si chiama cosi' perchè anticamente li' si facevano corse con i cavalli 
), mia mamma mi ha accompagnato verso le 4 e 40 in aereoporto... mentre facevo colazione ho incontrato 3 del gruppo, cosi' sono andato al ritrovo... li ho reincontrato persone che già conoscevo e ne ho conosciute di nuove... in tutto eravamo in 17!! mai mi sarei aspettato un cosi' grande numero di partecipanti a questa expedition!!! comunque... dopo aver salutato la mamma 
per fortuna è solo un problema di schermo e le foto le fa lo stesso... tiro un sospiro di sollievo e scatto la prima delle 800 foto (anche video) che ho fatto 
) e abbiamo preso qualche schifezza li... dopo aver mangiato assieme, siamo andati tutti a dormire, stremati dal jetlag e dalla faticosa giornata.... ovviamente, dato che la mattina dopo saremmo dovuti andare al six flags, io non ho dormito quasi per niente, troppo preso dall'adrenalina 
... dalla superstrada cercavamo di scorgere il parco, ma dato che è circondato da alti alberi non si vedeva nulla... dopo un quarto d'ora leggiamo "six flags: prossima a destra" (naturalmente in inglese 
